I volontari dell’associazione A.L.I.Ce Venezia lavorano con i medici per prevenire l’ictus. E organizzano una giornata di test gratuiti per i cittadini.
In occasione della Giornata mondiale del Cuore e del mese di sensibilizzazione sulla fibrillazione atriale, l’associazione organizza per sabato 30 settembre una campagna di informazione, sensibilizzazione e prevenzione dell’ictus.
Dalle 10 alle 17, presso lo stand messo a disposizione dal Comune di Venezia in campo Ss. Apostoli, ai cittadini verranno date informazioni per promuovere la cultura della prevenzione dell’ictus e verrà offerta loro, gratuitamente, la possibilità di misurare la pressione arteriosa, la glicemia e di effettuare un test per identificare la fibrillazione atriale.
Oltre ai volontari dell’Associazione, saranno presenti infermieri e medici dell’Ospedale Civile di Venezia e dell’’IRCSS San Camillo.
“La prevenzione dell’Ictus inizia dalla conoscenza dei fattori di rischio”, commenta Agnese Tonon, neurologa dell’Ospedale Civile di Venezia, e membro del Consiglio Direttivo di A.L.I.Ce Venezia, “e con l’evento di sabato 30 vogliamo chiamare i cittadini ad una sensibilizzazione verso la salute del loro cuore. L’ictus in particolare è un evento infausto che però spesso si può prevenire se correttamente informati”.
A.L.I.Ce. Onlus è attiva a Venezia dal 2013 come sede provinciale di A.L.I.Ce. Veneto e in Italia è l’unica associazione composta da persone colpite da ictus cerebrale, loro familiari, medici e volontari.
“Le malattie cardiovascolari”, commenta Sergio Cerutti, Presidente dell’associazione A.L.I.Ce Venezia Onlus, “sono la prima causa di decesso in Italia e in Europa e la tutela della salute cardio-cerebrovascolare è senza ombra di dubbio una sfida impegnativa e lo diviene ancor più man mano che i progessi della medicina permettono un invecchiamento della popolazione”.