Presentati venerdì 3 maggio, alla darsena del Tronchetto, i 5 vaporetti di Avm/Actv di nuova introduzione. Il loro valore si aggira intorno ai 5.6 milioni di euro e rappresentano un’evoluzione del modello in servizio, con un layout interno del tutto rinnovato e dotazioni di bordo moderne, pensate per il comfort dei passeggeri, tra cui sedute a panca, monitor, wi-fi, spazio per i bagagli e aria condizionata, e una motorizzazione a basso inquinamento, equivalente alle performance registrate dagli Euro 6 negli autoveicoli, lo standard più elevato oggi disponibile sul mercato per la navigazione interna.
La configurazione della cabina e degli spazi adibiti al trasporto passeggeri, in termini di arredi e dotazioni, è stato ideato per essere replicato ad ogni intervento di manutenzione programmata a 5 anni.
Le cinque unità sono il primo tassello del corposo piano investimenti varato da AVM in accordo con il Comune di Venezia quale elemento determinante per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico in house secondo gli stringenti criteri dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, che appunto prevedono investimenti vincolanti, volti ad incrementare la qualità dei servizi e l’indice di utilizzo da parte dei passeggeri.
Si tratta di 330 milioni di euro complessivi nel periodo 2022-2032, in parte finanziati da Fondi ministeriali diretti o messi a disposizione della Regione Veneto, suddivisi tra rete di navigazione e rete automobilistica, con la progressiva introduzione di 53 nuove unità navali, di cui (oltre alle 5 unità presentate oggi):
18 vaporetti ibridi
3 navi traghetto (di cui una ammiraglia da 800 tonnellate)
9 motobattelli foranei ibridi
7 motobattelli foranei a basso inquinamento
11 motoscafi a basso inquinamento
Inoltre, nei prossimi 5 anni, con un investimento aggiuntivo di 1.2 milioni di euro, tutti i 62 vaporetti della flotta saranno rimodernati con il layout interno presentato oggi. Ogni unità navale in servizio di trasporto pubblico è infatti soggetta a cicli manutentivi definiti sulla base dell’effettivo utilizzo o a livello normativo, ogni 12, 36 o 60 mesi. L’intervento di manutenzione programmata a 60 mesi (5 anni) determina una sostanziale sostituzione di tutte le componenti meccaniche e di arredo, salvaguardando solo lo scafo.
È poi programmato il refitting di 5 vaporetti rimotorizzati in diesel-elettrico, mentre è in corso il rifacimento della Nave Traghetto Marco Polo, con l’eliminazione delle rampe.
La flotta dei vaporetti si compone fin dal 2010, ultimo anno di introduzione di nuove unità navali, di 62 mezzi (su un totale di 160 unità in servizio tra trasporto passeggeri e mezzi di supporto), di cui 38 costruiti tra il 1974 e 1988, 9 nel 2000, 5 nel 2004 e 10 nel 2010.