Un’edizione 2021 che segna un ritorno alle origini, quando la festa consisteva soltanto in una serie di giochi per bambini. “Venezia, uno spazio da vivere assieme” quest’anno – causa Covid – ripartirà proprio da loro, i più piccoli, a cui saranno dedicate due giornate all’insegna della spensieratezza che prenderanno vita il 29 e 30 maggio in campo dell’Angelo Raffaele.
Ad organizzare l’iniziativa, ormai un appuntamento fisso dal 1999, l’associazione “Viviamo Venezia”, già gruppo d’animazione sociale che faceva capo alle realtà parrocchiali di San Nicolò dei Mendicoli, Angelo Raffaele, Carmini, San Trovaso e Gesuati.
Costituitasi nel 2006, oggi l’associazione conta una trentina di membri, impegnati nelle seguenti finalità: far crescere le relazioni umane, informare i cittadini sui grandi temi che riguardano la nostra società e renderli protagonisti di ciò che accade nel centro storico lagunare. Seppur rivista per via delle normative vigenti, costretta a rinunciare ai tradizionali stand gastronomici e alla musica, la festa sarà l’occasione per ritrovare un pizzico di normalità dopo il periodo particolarmente complicato. Momento clou, sabato alle 16, l’esposizione dei disegni realizzati dai bimbi di alcune scuole elementari veneziane, dal titolo “A spasso nella mia città”.
«Ogni anno lanciamo un tema – illustra il presidente di “Viviamo Venezia”, Corrado Claut – poi gli istituti scolastici lo sviluppano attraverso disegni e plastici. Stavolta l’adesione è stata particolarmente sentita: con la pandemia, forse si è sentito il bisogno di nuovi stimoli e idee da sviluppare». Seguiranno una serie di attività ludiche a cura degli Scout Venezia 6 e la premiazione (alle 18) delle creazioni artistiche dei giovani partecipanti. Mentre domenica, alle 11, sarà la volta della Messa in campazzo San Sebastiano e, alle 16.30, della compagnia teatrale Sempre Pronti che intratterrà il pubblico con uno spettacolo di marionette.
Marta Gasparon