Appuntamento dal 31 maggio al 4 giugno con la quarta edizione del Salone Nautico, ancora una volta all’Arsenale.
Numeri in crescita, con il settore vela che registra oltre il 50 per cento di presenze in più, così come il comparto delle barche con propulsione elettrica, in crescita del 30 per cento rispetto al 2022. Il Salone Nautico Venezia, che nel 2022 ha ricevuto il Premio BEA-Best Event Awards come miglior fiera dell’anno, è organizzato da Vela spa per conto del Comune di Venezia e grazie alla collaborazione della Marina Militare Italiana. All’interno dei 55.000 mq dei bacini acquei dell’Arsenale saranno installati oltre 1.100 metri lineari di pontili, e 30.000 mq di spazi espositivi esterni. Le grandi tese, che in passato hanno accolto la costruzione delle galere, ospiteranno il meglio del design e dell’arredo nautico e la cantieristica artigianale veneziana per un totale di 5.000 metri quadrati. In totale, saranno più di 220 gli espositori (di cui i nazionali 180 e il restante proveniente da Regno Unito, Croazia, Slovenia, Polonia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Montecarlo, Svezia, Danimarca, Finlandia) che porteranno a Venezia 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua per una lunghezza totale di 2,7 chilometri.«Vi aspetto all’Arsenale per festeggiare con noi la nautica locale e internazionale», l’invito che il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, rivolge a tutto il popolo del mare, dagli armatori agli appassionati ma anche alle famiglie e ai giovani. «Senza la nautica non c’è Venezia e valorizzare questo settore per noi è la parte fondante del nostro evento fieristico. Il Salone Nautico non è solo mercato, è anche e soprattutto momento di scambio di saperi, di conoscenze di lavoro e di attenzione alla sostenibilità – ha continuato Brugnaro – per questo è importante che i giovani vengano al Salone, per vedere la professionalità e il lavoro che la nautica può portare nel loro futuro, soprattutto visitando gli stand della cantieristica locale e internazionale».