Sono già 1500 gli iscritti alla Su e Zo per i Ponti, la tradizionale passeggiata di solidarietà organizzata da TGS Eurogroup, che torna a Venezia per la 43° volta il prossimo 16 aprile. Ma c’è ancora tempo per iscriversi, sia per le famiglie che per i gruppi, come ha sottolineato Igino Zanandrea, direttore generale del Tgs Eurogroup, l’associazione di ispirazione salesiana che da sempre organizza la Su e Zo, presentando stamattina a Ca’ Farsetti la prossima edizione: fissato a quota 7000 il numero massimo di partecipanti.
I gruppi con più di 50 persone partecipanti avranno tempo fino al 2 aprile per iscriversi, mentre per tutti gli altri la scadenza è fissata al 9 di aprile. Ci sarà la possibilità di iscriversi anche il giorno stesso della Su e Zo (a prezzo leggermente maggiorato). Quest’anno ogni eventuale utile sarà devoluto a favore della Missione Salesiana di Quebrada Honda in Perù.
Quest’anno lo slogan della Su e Zo per i Ponti recita “Meraviglia da condividere”. “Un invito a ritrovarci a vivere una giornata assieme – ha dichiarato Igino Zanandrea – in gruppo, in famiglia, con la scuola, con l’oratorio o la parrocchia di appartenenza, con l’associazione o il gruppo sportivo di cui facciamo parte. Assieme, a godere di una giornata all’aria aperta alla scoperta di Venezia nei suoi luoghi più caratteristici e meno esplorati dal turismo di massa: una proposta all’insegna del turismo sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del territorio”.
Due i percorsi possibili tra cui scegliere: quello completo di 11 km con 42 ponti, con partenza e arrivo in Piazza San Marco, con ristoro al Parco Savorgnan, vicino al Ponte delle Guglie e passaggio attraverso l’Arsenale di Venezia; e il percorso breve di 5,4 km con 19 ponti, indicato in particolare per le scuole dell’infanzia e primarie, con partenza dal Porto di Venezia (area Santa Marta) e arrivo in Piazza S. Marco.
“Una passeggiata che consente di fruire della nostra città in maniera responsabile, sostenibile, consapevole e finanziare progetti di solidarietà”, ha sottolineato l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar. Presenti a Ca’ Farsetti anche Daniele Breda, Camilla Wulten e Marco Frison, del comitato organizzativo Su e Zo per i Ponti; Antonio Revedin, direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale; Piergiovanni Sorato, presidente di Esu Venezia.
“Questa è una festa che coinvolge i partecipanti ma anche gli oltre 300 volontari impegnati nell’organizzazione dell’evento. Un progetto frutto di un lavoro di rete tra numerosi soggetti: dalle Istituzioni culturali (quest’anno anche il Museo del Ghetto, il Teatro La Fenice e l’M9) ai servizi comunali: dalla Programmazione eventi al Turismo, dalla Logistica ai Lavori pubblici”.
Significativa anche la collaborazione delle Società partecipate: Avm ad esempio oltre a mettere a disposizione un servizio navetta per gli organizzatori e i numerosi gruppi folcloristici coinvolti nell’intrattenimento, ha predisposto un biglietto andata e ritorno a tariffa agevolata per tutti gli iscritti. Grazie invece all’iniziativa Su e Zo per i Musei, nei giorni 14, 15 e 16 aprile tutti i partecipanti alla manifestazione potranno visitare con biglietto ridotto musei della Fondazione Muve o statali, Chiese e gioielli nascosti.