Arriva in prima visione su Rai Gulp e RaiPlay lo speciale animato “Venezia – La più antica città del futuro”. L’opera, scritta da Jacopo Martinello e diretta da Andrea Giro e Roberto Zincone, celebra i 1600 anni della città di Venezia e sarà trasmesso venerdì 22 marzo, alle ore 9 e alle 17.40, su RaiPlay.
Lo speciale sarà presentato in anteprima ai bambini delle scuole di Venezia e Mestre venerdì 15 marzo, alle ore 9:30, in due appuntamenti in programma in contemporanea al Giorgione movie d’essai di Venezia e all’IMG Cinemas di Mestre, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e del direttore di Rai Kids Luca Milano.
Questo speciale di 25 minuti, rivolto a un pubblico di ragazzi e famiglie, è stato realizzato dallo studio Primal Shape in collaborazione con Rai Kids, con l’obiettivo di mettere in scena le bellezze e la delicatezza della città lagunare in un misterioso viaggio tra passato e futuro.
“Presentare il nostro cartone animato in anteprima con i bambini delle scuole di Venezia ha un valore particolare, perché sottolinea quanto sia viva e vitale la città che raccontiamo nello special – commenta Luca Milano, direttore di Rai Kids -. Il film, che verrà distribuito anche all’estero, riunisce molto bene l’unicità della storia e dell’arte di Venezia con il tema della sostenibilità e della tutela della natura”.
Il progetto è stato selezionato dopo un contest indetto da Rai Kids e Cartoon Italia, Associazione di produttori italiani di animazione, con il sostegno di ANICA e del Comune di Venezia. Tra i numerosi progetti partecipanti, Rai Kids ha selezionato lo special “Venezia, La più antica città del futuro”.
“Ringrazio quanti hanno creduto nel progetto di utilizzare anche il cartone animato per raccontare ed imparare Venezia – spiega il primo cittadino Luigi Brugnaro – All’interno del percorso per i 1600 anni di Venezia, che prosegue ora con le celebrazioni per Marco Polo continuiamo a sviluppare tanti appuntamenti culturali legati alla contemporaneità, per una proposta complessiva della Città di Venezia che riguardi tutte le fasce d’età, con particolare attenzione ai bambini e ai nuovi linguaggi.”