«Adorare vuol dire riscoprire l’essenziale, tornare all’essenziale. Se torneremo da Gesù nell’adorazione eucaristica ritroveremo l’entusiasmo e il fervore della fede, nel contesto di questo mondo tiepido e lontano dalla fede cristiana». Ne è convinto don Antonio Biancotto, parroco di San Silvestro a Venezia, a due passi da Rialto, dove nel 2015 è iniziata l’esperienza della adorazione eucaristica perpetua.
In adorazione per tutto il giorno, 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana e dell’anno, stando in preghiera davanti al Santissimo Sacramento, custodito in una cappella laterale della chiesa di San Silvestro che ha un accesso indipendente sul campo.
Attraverso periodici turni di un’ora, gli adoratori si alternano in preghiera. Sono più di un centinaio le persone coinvolte, alcune provengono anche da fuori città.
«Tutto è nato – racconta don Antonio Biancotto – da un mio desiderio sviluppatosi già quando lasciavo la parrocchia di San Nicolò dei Mendicoli. Negli anni abbiamo chiesto aiuto alla parrocchia di Santa Maria Goretti che ha un esperienza più che ventennale circa l’adorazione ed infine ci siamo appoggiati all’aiuto della parrocchia di Fiesso d’Artico».
Domenica 12 aprile 2015 vi è stato il solenne inizio dell’adorazione eucaristica perpetua nel centro storico di Venezia con un momento di celebrazione solenne presieduta dal Patriarca Francesco. Al termine dell’Eucarestia in processione il Patriarca ha portato solennemente il Santissimo da Ruga Rialto fino a campo San Silvestro per raggiungere quindi la cappella della stessa chiesa di San Silvestro, dove ha preso avvio stabilmente l’adorazione perpetua. «Rivolgo un sentito grazie – aveva scritto alcune settimane prima il Patriarca in un messaggio pubblicato su Gente Veneta – a quanti hanno prontamente risposto. Molto presto, prima di quanto immaginano, toccheranno con mano quanto Dio è generoso con coloro che dedicano tempo a Lui nella preghiera di adorazione. La preghiera e l’incontro personale con il Signore sono gli elementi necessari e insostituibili per costruire e consolidare la nostra Chiesa e la vita buona nella nostra città di Venezia. E l’umile adorazione di Gesù Eucaristia – ossia il rimanere con Lui – rappresenta il fondamento di ogni nuova evangelizzazione e di ogni azione pastorale ed ecclesiale».
I frutti in questi anni non sono mancati e proprio in questo periodo se ne può toccare con mano un’espressione concreta nelle Settimane Eucaristiche, in corso proprio a San Silvestro. Promosse dalla parrocchia, insieme a tutta la collaborazione pastorale, grazie all’iniziativa di un gruppo di laici, le Settimane Eucaristiche stanno portando ogni giorno tante persone a sostare nella cappellina del Santissimo a San Silvestro. E domenica si terrà un importante momento insieme al Patriarca Francesco: a partire dalle ore 16, dopo il canto dei Vespri e l’adorazione, partirà una Processione Eucaristica verso il Ponte di Rialto, con Benedizione e affidamento alla città. (GV)