“La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d’angolo”. Questo passo del Vangelo di Matteo dà il senso del premio San Teodoro, giunto quest’anno alla sua 14ª edizione, che la Scuola Grande di San Teodoro ha assegnato a Gloria Cappello Trolese, fondatrice e presidente dell’Associazione Genitori Soggetti Autistici Venezia Onlus.
Gloria Cappello Trolese ha fondato l’associazione partendo dalla propria realtà personale, uno dei suoi figli è autistico, che l’ha portata a rendersi conto di quanto questa problematica non trovi tuttora l’attenzione adeguata nella realtà sociale e nelle istituzioni pubbliche. L’associazione Agsav riunisce dunque le famiglie del territorio veneziano con bambini e ragazzi autistici e con sindromi correlate , con la finalità di fornire loro informazioni e sostegno e promuovere percorsi che favoriscano una migliore capacità di socializzazione e di integrazione sociale, incrementando l’autonomia dei ragazzi.
L’associazione collabora con enti pubblici e privati per creare una rete attiva e concreta per sviluppare servizi competenti, formare nuove figure professionali e porre in essere nuove realtà personalizzate rispondenti alle esigenze delle persone con autismo e delle loro famiglie.
L’ultimo progetto che Gloria Cappello Trolese e la sua associazione stanno portando avanti è “Città di Smeraldo e Smeraldo Village”, un appartamento a Mestre e uno a Cavallino Treporti: luoghi che siano un punto di incontro per bambini e adolescenti autistici e che possa essere palestra per una vita indipendente.
La struttura collocata nella terraferma veneziana, in particolare, è un punto d’incontro diurno – dal lunedì al giovedì – per bambini ed adolescenti autistici, mentre durante i fine settimana ospita i ragazzi più grandi che possono così cimentarsi in prove di vita indipendente ma protetta. Si tratta infatti di un progetto pilota che vede i ragazzi autistici intraprendere un percorso verso l’autonomia, accompagnati dalla supervisione di uno specialista comportamentale. Un progetto che si fonda sulla rete tra famiglia, scuola, istituzioni, realtà del tempo libero e mondo lavorativo.
«La nostra Scuola – ha commentato il Guardian Grande Roberta Di Mambro – assegnando quest’anno il premio San Teodoro a Gloria Cappello Trolese e alla sua associazione vuole ribadire il valore anche cristiano dell’inclusione come vettore positivo di pace e fratellanza in un momento particolarmente critico della nostra storia, in cui infuriano conflitti e aumenta l’odio, ma in cui è in corso una rivoluzione dell’inclusione della quale vogliamo essere parte».