Incontri sull’uso consapevole dei farmaci e parafarmaci e corsi di cucina dedicati al riuso di quanto avanzato nel frigorifero di casa, per combattere lo spreco alimentare. Grazie ad un finanziamento della Regione Veneto, che ha lanciato un bando per il terzo settore, l’Emporio della solidarietà veneziano lancia “Emporientiamoci”.
Un progetto aperto innanzitutto ai suoi utenti ma anche alla cittadinanza, che si snoderà nei prossimi mesi – fino a novembre 2024 – attraverso una serie di iniziative che di volta in volta verranno comunicate dall’Emporio stesso anche attraverso i suoi canali social. Capofila tra gli enti proponenti è l’associazione “Corte del forner”, presieduta da Anna Brondino, in collaborazione con alcune realtà del territorio, quali Cif (Centro italiano femminile), CreAttiva, cooperativa sociale Sumo e Aidp (associazione italiana persone down).
Lunedì scorso, nella Scoletta dei Calegheri, si è parlato di corretto utilizzo dei medicinali anche grazie al cardiologo Gabriele Risica, e il medesimo tema verrà affrontato anche a Marcon, al Centro culturale De André, il 26 marzo alle 20.30: ospiti della serata saranno, oltre alla presidente Brondino, il medico di base Francesco Fantin, la farmacista Irene Galullo e alcune volontarie che distribuiscono agli utenti dell’Emporio parafarmaci e farmaci da banco. «Uno dei servizi, questo, maggiormente richiesto – conferma Brondino – assieme agli sportelli gratuiti di prima assistenza legale e psicologica».
La nuova iniziativa prevede pure alcuni laboratori di cucina alla Domus Ciliota della città d’acqua e in collaborazione con il “Barbarigo” (il 15 aprile). «Vanno poi ricordati i percorsi di orientamento scolastico che verranno realizzati assieme a “Foscarini” e “Vendramin Corner”, destinati a quei ragazzi che hanno bisogno di essere accompagnati e guidati nell’intraprendere determinate scelte. In ambito scolastico, ma non solo», conclude Brondino, rivolgendo un ringraziamento alla Regione per l’opportunità.
Marta Gasparon