La Giunta comunale ha approvato, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, una delibera che sancisce l’aumento delle sanzioni per tutta una serie di violazioni ai regolamenti ed alle ordinanza comunali. Le tariffe, che fino a ieri erano quantificate mediamente in 50 euro, sono state innalzate fino a 450 euro per le infrazioni più gravi.
In particolare, ad esempio, sarà sanzionato con 200 euro chi passeggia per la città a torso nudo, con 400 euro i writers che imbrattano i monumenti, con 450 euro chi nuota nei canali e nei rii, con 400 euro gli artisti di strada che cantano o suonano senza autorizzazione, con 400 euro i mendicanti che ostacolano la pubblica via e, ancora, con 400 euro, chi abbandona rifiuti in giro per la Città, sia d’acqua che di terraferma.
“L’obiettivo – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – è rendere più efficace l’azione deterrente rispetto a quanti pensano di venire nel Comune di Venezia e poter fare quello che vogliono, non rispettando la città, il decoro urbano, l’incolumità pubblica e la sicurezza. A fronte, quindi, di episodi di inciviltà e maleducazione, questa Giunta ha deciso di proseguire nel proprio impegno a salvaguardia e tutela della “sicurezza urbana”.