Domani il Lido torna a mobilitarsi in piazza per difendere e chiedere un potenziamento dei servizi sanitari in isola. L’appuntamento è per le ore 10 in piazzale Santa Maria Elisabetta: sono attese diverse centinaia di persone. Non solo residenti in isola, ma provenienti anche dal centro storico.
La cittadinanza chiede un potenziamento dei servizi sanitari pensando soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, ossia bambini e anziani. A chiamare a raccolta la cittadinanza è un gruppo di mamme, ancora sconvolte dalle due tragedie che, in pochi mesi, sono costate la vita a due bimbi dell’isola. La prima tragedia alla fine dello scorso dicembre, quando ha perso la vita Mattia Coada, di 8 anni. La seconda, poche settimane fa, quella di Elettra Friselle, di appena 17 mesi.
La richiesta di una sanità più efficiente non riguarda solo i residenti, ma anche i turisti: in particolare da giugno a settembre la popolazione che gravita sul Lido di Venezia infatti aumenta numericamente in modo significativo. Domenica saranno coinvolti nella manifestazione anche i bambini, per i quali verranno organizzati una serie di laboratori a loro dedicati, adatti alla loro età. Le mamme e gli adulti in generale, invece, si mobiliteranno sulle tematiche tornate purtroppo d’attualità.
Si chiedono in modo particolare un incremento dei servizi pediatrici, il pronto soccorso nelle isole e un potenziamento dei trasporti. In questa occasione verrà rivolto anche un pensiero speciale ad Elettra e Mattia. «Questa manifestazione – spiegano i promotori, tra cui alcune mamme – nasce dal basso, dall’esigenza dei cittadini di sentirsi sicuri e tutelati dal punto di vista sanitario. Venezia è fuori dagli schemi: è una realtà unica e fragile. Per questo servono misure ad hoc per le isole». L’appello alle autorità competenti è lanciato.
Lorenzo Mayer