«La bellezza di questa notte è la santità e la santità è quel dono che Dio fa a tutti, nessuno escluso». Lo ha posto in rilievo il Patriarca nell’omelia della Messa appena celebrata nella chiesa di San Giovanni Elemosinario, nei pressi del ponte di Rialto.
L’occasione è l’ormai consueto appuntamento con “Luci nella notte”, l’evangelizzazione di strada condotta nella notte che precede la festa di Tutti i Santi e che, da alcuni anni, è stata deformata da feste importate e lontane dalla nostra tradizione.
Un folto gruppo di giovani ha partecipato alla liturgia e si è preparato ad uscire in calle per annunciare il Vangelo ai passanti, invitandoli a entrare un momento in chiesa, sostando dinanzi a Gesù Eucaristia.
«La cosa più bella e importante, che non ci deve vedere perdenti – ha proseguito mons. Moraglia – è proprio la santità. La santità vuol dire celebrare l’Eucarestia adorandola, lasciando che quelle parole e quei gesti, quella frazione del pane e del vino cambino la nostra vita. La notte dei santi è la notte in cui torniamo a sperare, perché siamo creature nuove in Gesù».