Il campo delle Quattro Fontane di via Sandro Gallo, al Lido di Venezia, stato intitolato oggi a Raffaele “Lele” Berto, ex giocatore di rugby, poi dirigente della società Lido Venezia Rugby, scomparso prematuramente a 53 anni nel 2015.
L’intitolazione era stata approvata dalla Giunta comunale, su proposta degli assessori Zuin – presente oggi all’inaugurazione – e Mar, e su richiesta della società Rugby Lido di Venezia, lo scorso dicembre.
“L’intitolazione a ‘Lele’ del campo da rugby del Lido – ha commentato l’assessore Zuin – mi riempie il cuore di gioia. Non c’era miglior persona a cui rendere questo onore. Un simbolo di uomo sportivo, lavoratore, dedito alla famiglia, ma soprattutto sempre pronto ad aiutare il prossimo”.
Raffaele Berto (Venezia 13.02.1962 – Venezia 6.11.2015) è stato architetto e sportivo appassionato. Ha mosso i primi passi sportivi al Lido di Venezia, sotto la guida del professor Marco Polo, un’Istituzione per moltissimi lidensi. Ha praticato molti sport tra i quali minibasket, atletica con CUS Venezia, pallavolo ed è stato tra i primi lidensi a praticare il windsurf, fino ad approdare al rugby che ha praticato a livello agonistico con una squadra di serie A. Dopo una breve pausa ha ripreso il gioco del rugby da titolare con la squadra del Lido e poi con la squadra degli Old e con quest’ultimi ha partecipato a numerosi trofei.
La passione per lo sport e la pratica sportiva sono stati importanti nel suo lavoro di architetto. Ha regalato alla Città di Venezia molte realizzazioni, tra le più importanti il Centro Tiro con l’arco al Lido, la stesura di un progetto per una pista coperta da atleta al Campo San Giuliano a Mestre ed ha contribuito alla realizzazione per la nuove gradinate e la club house del Campo da Rugby al Lido.
Lieto di vivere al Lido di Venezia, ha seguito, in qualità di direttore dei lavori, i restauri della Chiesa di Santa Maria Elisabetta e di Santa Maria Assunta a Malamocco ed è stato supervisore agli allestimenti di ben dodici Mostre del Cinema al Lido.