Continua, nelle foto, il nostro viaggio tra i presepi dell’isola e della Collaborazione pastorale del Lido di Venezia.
Il presepe al Lido accoglie passanti e fedeli alle porte della chiesa. Questa la scelta, come tradizione ormai da qualche anno, della parrocchia di Santa Maria Elisabetta al Lido.
La Natività arriva anche fuori dalla chiesa nel piazzale dove, quotidianamente, transitano migliaia di pendolari. E’ il richiamo a testimoniare anche all’esterno la gioia dell’annuncio del Natale. Entrando in chiesa poi un gruppo di volontari e adulti della comunità ha allestito la scena della Natività nel rispetto della tradizione utilizzando le statue in vetro di Murano, donate, diversi anni fa, alla parrocchia dal maestro vetraio Seguso. Un omaggio anche a una eccellenza della produzione cittadina e all’isola di Murano che sta lottando contro la crisi.
A San Nicolò. Invece, colpisce la cura e la passione del presepio creato, con pazienza e umiltà, che sono anche le caratteristiche della nascita di Gesù, dal gruppo Masci (Movimento adulti e scout cattolici italiani) sempre fedele a questo compito, come segno di appartenenza e servizio alla comunità di San Nicolò.
Le statue di Maria, Giuseppe, Gesù Bambino e degli altri personaggi del presepio, sono quelle che i frati minori hanno lasciato in dono alla parrocchia quando hanno lasciato la guida della parrocchia. La presenza dei frati minori francescani ha comunque lasciato un carisma e un dono importante alla parrocchia e anche il presepe lo ricorda in modo attuale e concreto.
Lorenzo Mayer