Al via il restauro della chiesa di Santa Maria Elisabetta al Lido. I lavori sono iniziati nei giorni scorsi: la facciata esterna della piccola chiesa dedicata alla Visitazione di Maria ad Elisabetta, è ingabbiata dalle impalcature, segno chiaro che il cantiere è ormai aperto e in piena attività. Secondo il cronoprogramma entro fine novembre i lavori, eseguiti dall’impresa veneziana “Orseolo Restauri”, dovrebbero essere ultimati.
L’obiettivo è infatti quello di poter inaugurare la chiesa restaurata per Natale. Un motivo in più per fare festa e per dare alla comunità parrocchiale un luogo dove possa riconoscersi. Durante il periodo delle attività di cantiere la chiesa resterà chiusa ai fedeli, sia nei giorni feriali che in occasione delle celebrazioni domenicali. Tutte le sante messe sono state temporaneamente spostate nella cripta del Tempio Votivo, in riviera Santa Maria Elisabetta.
L’intervento di restauro riguarda la facciata principale e i muri interni della chiesa che da tempo avevano bisogno che qualcuno ci mettesse pesantemente mano. Verranno effettuate anche ridipinture e interventi di sistemazione dove è necessario. Sarà, ovviamente, un restauro conservativo, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la fruizione per tutti del luogo sacro. Dopo gli interventi sugli altari, di circa due anni fa, era questa una sistemazione molto attesa da parte di tutta la comunità parrocchiale, voluta e seguita con cura e attenzione dal parroco, don Paolo Ferrazzo.
L’intervento edilizio è stato finanziato in parte con i fondi della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) e in parte dall’autofinanziamento della parrocchia.
Lorenzo Mayer