Insula restaurerà e assegnerà 31 appartamenti a Venezia: si tratta di 22 abitazioni a Sacca Fisola e 19 alla Giudecca che verranno assegnate ai cittadini presenti in graduatori. Tra Venezia e Mestre sono previsti in totale cantieri per 3,2 milioni di euro.
“L’obiettivo di Insula – come da statuto – è dare risposte all’annoso problema della residenzialità”, ha commentato il presidente di Insula Fabio Rischillà. “Con questo pacchetto di interventi saranno sistemate, rese disponibili e assegnate secondo graduatoria 22 abitazioni a Sacca Fisola, per un importo di lavori pari a 910mila euro e 19 abitazioni alla Giudecca, per 1 milione di euro – spiega Raschillà –. Per quanto riguarda i cantieri in terraferma, per i quali è prevista una spesa di 1 milione e 370 mila euro, si tratterà di lavori di importante manutenzione su edifici ed appartamenti già assegnati tra quelli di nostra competenza alla Gazzera, nell’area di via Parolari”.
Un’operazione cantieri complessa ed articolata, quella avviata, per la quale Raschillà rinnova l’opportunità-invito alle maestranze veneziane della lunga filiera dell’edilizia di partecipare. “Non tanto per gli interventi in terraferma, ma per quelli nell’area vasta della Venezia insulare mi sento in dovere di lanciare un invito che se accolto agevolerà la residenzialità e ci aiuterà a snellire, velocizzare e chiudere in fretta i cantieri insulari – spiega Raschillà -. I lavori in Centro Storico ed isole richiedono capacità organizzative e tecniche che in pronta disponibilità hanno solo le imprese lavorano a Venezia e la conoscono bene, tra ponteggi sull’acqua, logistica speciale, impiantistica idraulica ed elettrica e allestimenti dei cantieri d’opera, che necessitano di particolarità organizzative ed esperienziali specifiche, proprio per la particolarità di Venezia. Su circa 300 imprese che hanno attivato le procedure per l’iscrizione all’Albo dei fornitori di Insula, nell’intera provincia di Venezia ne contiamo ad oggi solo 32. Per questo rinnovo l’appello agli edili veneziani, affinché si registrino nell’Albo per avere l’opportunità di accedere a queste gare che sono opportunità economiche garantite, visto che si tratta di un’ente pubblico e la liquidità di cassa è disponibile. Con le nuove normative scattate dal 1° gennaio inoltre, attraverso l’Albo dei fornitori per Insula sarà più facile informare sulle gare in corso le imprese che hanno caratteristiche peculiari per certi lavori piuttosto che altri, innescando così un virtuoso potenziale incrocio tra domanda ed offerta che come risultato avrà denari certi per le imprese, celerità nella conclusione dei lavori per quello che riguarda i nostri obiettivi e una più veloce assegnazione degli alloggi per dare risposte ai cittadini”.