È partita alla grande la nuova stagione escursionistica dell’associazione Giovane Montagna di Venezia, inaugurata da una nutrita rappresentanza di soci domenica 8 dalla gita con ciaspe nelle Dolomiti d’Ampezzo: da Cimabanche a Forcella Lerosa e Rifugio Ra Stua insieme agli accompagnatori Daniele Querini e Alvise Feiffer.
La programmazione annuale della sezione lagunare intitolata a Giacinto Mazzoleni, ormai arrivata a 77 anni di attività, ha pensato ad itinerari adatti a tutti i tipi di passi, per i più e meno giovani. La Giovane Montagna ha chiuso con un bilancio positivo l’anno con ben 11 nuovi soci per un totale ad oggi di 130 iscritti: «La sezione è cresciuta di numero e questo ci consola, ma l’appartenenza associativa è molto fragile. Ci si iscrive più per un programma che soddisfa che per l’identità associativa» sottolinea il presidente della sezione Tita Piasentini . Sebbene da anni il mondo dell’associazionismo stia vivendo un calo generale, la Giovane Montagna cerca di contrastare questo fenomeno proponendo itinerari di qualità caratterizzati da un grande spirito di accoglienza, adattandosi anche ai cambiamenti sociali in atto. «Nell’anno appena trascorso nessuna delle tante attività messe in calendario è stata cancellata. Siamo andati sui monti con ogni tempo, non rimanendo mai a casa e le adesioni ad ogni gita sono state tante. La sezione ha vissuto un anno più che positivo ma rimangono le criticità di sempre come la mancanza di un ricambio generazionale». Le prospettive per questo nuovo anno restano quelle di sempre: «Siamo un’associazione antica di ispirazione cattolica e amiamo promuovere un alpinismo a dimensione umana. Un fare alpinismo che ci identifica perché fatto di accoglienza, solidarietà e amicizia».
Ora le escursioni invernali sulla neve continueranno con il Giro delle Malghe a Sella Nevea con le ciaspe di domenica 22. Previsto poi dal 29 gennaio al 2 febbraio il soggiorno invernale a San Vigilio di Marebbe. Il 5 febbraio riprendono le escursioni di una giornata con le ciaspe sul gruppo del Pasubio da Pian delle Fugazze al Rifugio Papa, il 19 febbraio invece la gita partirà da Cortina passando per Malga Federa e il Rifugio Palmieri nel Gruppo della Croda da Lago.
L’ 11 e 12 marzo non mancherà l’attesa ciaspolata notturna al Passo delle Erbe con escursione al Monte Muro. Tra gli incontri intersezionali immancabile l’11 e 12 febbraio il Rally scialpinismo a Vetan nei pressi di Aosta organizzato dalla Sezione di Genova. La gita di apertura estiva invece si terrà il 26 marzo, sul sentiero delle Due Rocche, da Asolo a Cornuda con benedizione degli attrezzi e merenda al Santuario della Madonna della Rocca. Nel programma estivo prevista la gita culturale nelle Valli di Comacchio e Adria del 16 aprile e la Biciclettata sui Colli Euganei del 14 maggio. Simpatico il percorso delle 52 gallerie sul Gruppo del Pasubio previsto per l’11 giugno che passa per Bocchetta Campiglia, Rifugio Papa e Strada degli Scarubbi. Tre saranno gli itinerari di più giorni: dal 22 al 25 aprile soggiorno in Istria e Quarnaro con escursione al Monte Ossero, mentre dal 17 al 21 giugno verrà intrapresa la Via Francigena in Valle d’Aosta che dal Colle di San Bernardo porta a Châtillon, dal 23 al 27 luglio poi si terrà il trek nello Schobergruppe, tra i Tauri di Lienz. Il 15 ottobre invece sul Gruppo del Monte Grappa si svolgerà la Ferrata Sass Brusai e infine il 29 ottobre l’anno di attività verrà concluso con una giornata tra escursionismo ed arrampicata al Monte Cengio con marronata finale al Rifugio Granatieri. Per programma completo e iscrizioni: www.giovanemontagnavenezia.it.
Francesca Catalano