Festa e celebrazione, stamattina, in onore di San Giovanni di Dio, fondatore dell’Ordine ospedaliero dei Fatebenefratelli e patrono dei malati e degli operatori sanitari.
All’ospedale San Raffaele arcangelo di Cannaregio, a Venezia, è stata celebrata una liturgia eucaristica. Una visita della struttura, poi, ha visto presenti anche l’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, e l’ assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, accompagnati dal direttore, Giorgio Lupazzi, e dal superiore, fra Marco Fabello.
L’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli è presente in 50 paesi dei 5 continenti, con circa 400 opere apostoliche.
La Provincia Lombardo Veneta esplica la propria attività assistenziale in 4 contesti regionali differenti (Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia), attraverso 9 strutture sanitarie/socio-sanitarie accreditate presso il Servizio sanitario nazionale per 2192 posti letto complessivi. I Fatebenefratelli, sulle orme del loro fondatore San Giovanni di Dio, si impegnano a garantire un’assistenza integrale, che pertanto consideri e abbracci tutte le dimensioni della persona umana: fisica, psichica, sociale e spirituale. Tale assistenza umanizzata viene agita ogni giorno grazie alla compartecipazione alla missione da parte dei Fatebenefratelli e dei circa 2200 collaboratori assunti a vario titolo all’interno della Provincia Lombardo Veneta.