“Abbuffamore” è la storia di una rinascita, raccontata da Luna Pagnin, influencer del Lido di Venezia, impegnata sulle problematiche dei disturbi alimentari, nella sua ultima fatica letteraria che uscirà in tutte le librerie il 18 giugno. Ma già nelle pre-ordinazioni di Amazon il libro, pubblicato da Rizzoli (264 pagine, 17 euro il prezzo di copertina) è entrato nella top 100.
Pagnin racconta qui, senza tentennamenti, la sua storia: quella di una ragazza sensibile, un’anima bella che a quindici anni, complice (a causa del suo aspetto fisico) il rifiuto del ragazzo di cui è innamorata, si ammala di anoressia nervosa. Senza accorgersene, si ritrova in un vortice fatto di bugie, sotterfugi, conteggio ossessivo di calorie, restrizioni, fino a consumarsi e ad arrivare a essere un’altra persona, non solo esteriormente, ma soprattutto mentalmente. Si isola da tutto e tutti, accompagnata da una voce che sembra amica ma che in realtà la spinge solo a farsi del male.
Questa presenza silenziosa – alla quale Luna arriva a dare anche un nome – è il suo disturbo alimentare e nel tempo arriva persino a cambiare forma, dall’anoressia al binge eating, vale a dire l’abbuffata di cibo, un comportamento compulsivo che porta chi ne soffre ad assumere grandi quantità di alimenti in pochissimo tempo, in modo incontrollato.
Questo libro racconta il lungo cammino che Luna ha dovuto intraprendere per superare il suo disturbo alimentare.
L’obiettivo, che Luna persegue anche con il suo profilo Instagram (@spaziolunare_) e con il supporto degli studi specialistici che nel frattempo ha portato a termine, è quello di aiutare sia le persone che si trovano a soffrire della stessa patologia sia quanti lottano al loro fianco ma si sentono impotenti. Con la convinzione che «un dopo esiste, che vale la pena viverlo e che è diverso per ognuno di noi» e che «ciò che è un inferno oggi, sarà un dono domani».
Lorenzo Mayer