Venticinquemila euro distribuiti alla città a scopo benefico per aiutare chi ha bisogno e per promuovere la cultura, la crescita dei giovani e la venezianità. E’ questo il bilancio della ultracentenaria società benemerita veneziana “Duri i Banchi”, una delle realtà associative più attive e propositive rimaste in città. Il merito di questo rinnovato fermento va attribuito certamente al direttivo, presieduto da Daniele Rigano, affiancato dal presidente onorario Luigi Danesin, socio numero 1 dal 6 gennaio 1956, e composto dal vicepresidente Renato Bonaso, dal segretario tesoriere Giulio Fabris e dal tassatore Bruno Cuogo. Ma anche al consiglio di presidenza, che al direttivo in carica affianca gli ex presidenti Rodolfo Cappello, Roberto Penzo, Piero Bertoldini, Maurizio Luxardi e Antonio Perale. E ovviamente è un merito condiviso da tutti i soci (50 persone) che garantiscono una partecipazione sempre molto alta a tutte le iniziative promosse (in media superiore all’80 per cento).
Novembre è, di fatto, l’ultimo mese completo di attività del direttivo uscente che concluderà il proprio compito con alcune importanti iniziative all’insegna della tradizione. Venerdì 8 novembre, alle ore 18, ci sarà la consueta celebrazione della santa messa in suffragio dei soci e degli amici defunti (in particolare sarà ricordato l’ex presidente Giovanni Rohr scomparso nel febbraio di quest’anno). L’Eucarestia verrà presieduta dal parroco dell’Area Marciana, don Roberto Donadoni. Dopo la messa i convenuti si sposteranno al ristorante “Alle Maschere” dove si terrà una conviviale con una raccolta straordinaria di denaro che poi verrà destinato direttamente ad alcune famiglie bisognose della città. La stessa raccolta verrà ripetuta anche mercoledì 13 novembre, durante il ritrovo per la degustazione della venezianissima Castradina.
Anche in questo caso ci sarà una raccolta fondi per le famiglie che vivono un momento di difficoltà, prima del Pellegrinaggio alla Madonna della Salute del 21 novembre. Queste due raccolte straordinarie andranno ad incrementare i venticinquemila euro già messi a bilancio e destinati alla solidarietà, ma non solo. Il sodalizio, infatti, è al fianco di iniziative culturali, come la pubblicazione di libri, borse di studio per gli studenti veneziani particolarmente meritevoli. Infine per domenica 15 dicembre, il presidente uscente Daniele Rigano (che conclude il triennio e non si potrà più ricandidare avendo completato la durata massima stabilita dallo statuto) ha già convocato l’assemblea annuale per l’elezione del nuovo consiglio direttivo. Il lavoro svolto nell’ultimo triennio ha ricevuto un grande apprezzamento da parte di tutti gli iscritti. E il nuovo direttivo lavorerà sicuramente in continuità per proseguire in questo spirito positivo.
Lorenzo Mayer