La generosità per Venezia ha superato i 3,5 milioni di euro. L’emozione suscitata a livello nazionale e internazionale dall’acqua granda dello scorso 12 novembre e dalle successive maree che tanti danni hanno provocato in città, ha determinato una manifestazione eccezionale di generosità. Sotto molteplici forme. Con l’sms solidale, la cui raccolta si era conclusa lo scorso 14 dicembre sono stati raccolti 574mila euro. Altri due milioni sono giunti sul conto corrente creato ad hoc, sul quale sono confluite le tante sottoscrizioni solidali promosse da attività commerciali e imprenditoriali. Infine, attraverso la raccolta promossa dall’emittente televisiva La7 sono stati raccolti altri 900mila euro. Quest’ultima somma, come già annunciato dal sindaco (e commissario straordinario) Luigi Brugnaro, è stata destinata a Pellestrina e in particolare alla messa in sicurezza del territorio nel caso di alte maree mediante pompe e generatori.
Non è stato invece ancora deciso l’utilizzo degli altri fondi, che sono tra l’altro destinati ad aumentare ancora. Ad esempio andrà aggiunta la cifra raccolta dai supermercati Alì: si tratta di 300mila euro raccolti per i danni provocati dall’acqua alta a Venezia, ma anche per quelli che negli stessi giorni di novembre avevano danneggiato pesantemente la Sacca di Scardovari. Per questo saranno a breve organizzate due cerimonie di consegna, una a Venezia l’altra a Scardovari. (S.S.L.)