Dal 15 gennaio al 29 febbraio il telefono della Croce Bianca non ha smesso di squillare. Tanto che in 45 giorni sono stati 1350 i chilometri percorsi con ben 70 servizi e trasporti effettuati.
E’ questo un primo bilancio della ripartenza, avvenuta appunto a metà di gennaio: da quando la Croce Bianca del Lido si è rimessa in moto per effettuare i trasporti sanitari non urgenti con autoambulanza per accompagnare chi altrimenti non riuscirebbe a raggiungere in autonomia istituti di cura per visite e terapie, le richieste di servizi della cittadinanza continuano ad aumentare. A conferma di come l’attività, svolta a titolo gratuito dai volontari appositamente formati, sia molto apprezzata.
I trasporti dovevano ripartire gradualmente, per consentire un po’ di rodaggio, ma in pochi giorni si è arrivati a pieno ritmo (con una media di due servizi al giorno) anche rispetto al numero dei volontari attualmente disponibili.
«I volontari si sono fatti in quattro per accontentare il maggior numero di richieste possibili», commenta il presidente Luigi Vianello che è affiancato dalla vicepresidente Giovanna Bertoldini e dal direttivo composto da Dino Busatto, Giovanni Ruggeri e Giorgio Molini. Ora si attende che i volontari in formazione concludano il tirocinio. E si spera di coinvolgere i giovani studenti universitari della nuova Facoltà di Medicina e Chirurgia Unicamillus.
Lorenzo Mayer