«Ciao Gigante, buon Paradiso»: è il saluto con cui Sara, catechista nella parrocchia del SS. Redentore, alla Giudecca, a nome di tanti fa a fra Giampietro Vignandel, morto il 21 marzo scorso a causa del Coronavirus.
Il Cappuccino fra Giampietro è mancato a nel convento di Trento, ma a Venezia era molto conosciuto per aver prestato servizio, per tanti anni, nel convento del Redentore.
Sara gli scrive un messaggio, anche a nome delle altre catechiste, dei bambini e ragazzi della comunità, dei poveri della mensa per i quali fra Vignandel ha tante volte cucinato…:
«Tu che fisicamente eri così grande ed imponente come una montagna.
Tu che eri la bontà fatta persona.
Tu che eri amore, dolcezza e simpatia.
Tu che eri instancabile e forte come una roccia.
Tu che eri sempre così costante nel prestare il tuo aiuto ai poveri e bisognosi.
Tu che così impeccabile, preciso, serio, discreto e responsabile… No, non posso ancora crederci
Addio gigante buono, veglia su tutti noi dal regno dei cieli. Buon Paradiso Fra Tuck, non ti dimenticheremo mai».
