Da venerdì 15 marzo la chiesa di San Giuseppe a Castello (San Isepo) per il terzo anno darà inizio ai festeggiamenti per il suo patrono con un concerto di musica classica in chiesa.
Alle ore 18 si esibirà un quartetto al femminile, formato da giovani musiciste venete conosciutesi al Conservatorio di Venezia. Nel pomeriggio di sabato 16, a partire dalle ore 15, il campo davanti alla chiesa ospiterà un laboratorio di pittura per bambini, seguito da merenda e musica. La festa raggiungerà il culmine domenica 17 con la Messa delle ore 11, seguita da un momento conviviale in cui si potrà mangiare la zeppola, dolce tipico della festa, e divertirsi con il gioco del tiro alla fune: «Ho voluto riproporre un gioco tradizionale – spiega Michele De Col, Consigliere della Municipalità Venezia, Murano e Burano – per ricordare quelli che si svolgevano una volta durante queste ricorrenze, come per esempio la cuccagna». Per il pomeriggio (ore 15,30) sono in programma giochi per i bambini in patronato.
Infine martedì 19 marzo, giorno di San Giuseppe, la Società Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati e la Remiera Casteo offriranno un giro in caorlina, una visita guidata alla chiesa di San Giuseppe e una visita allo squero di San Isepo. «È un’occasione anche per rilanciare lo squero pubblico», commenta De Col. Il giro in caorlina partirà dal campiello del Forner e percorrerà il rio di San Isepo, canale di San Pietro, rio delle Vergini, per poi ritornare al punto di partenza. È obbligatoria la prenotazione entro il giorno 17 tramite mail all’indirizzo dell’associazione: smscc@smscc.it.
Camilla Pustetto
