Scatta lunedì 12 il Grest 2023 delle parrocchie della collaborazione pastorale del Lido. Circa 200 tra bambini e ragazzi di elementari e medie affronteranno un percorso sulle tracce di Abramo, per scoprirne la figura.
L’impostazione sarà quella già consolidata e molto apprezzata negli anni scorsi: tre settimane di attività itineranti che coinvolgeranno i tre patronati. Si partirà da quello di Sant’Antonio, per poi passare a Sant’Ignazio, con conclusione e festa finale prevista a Santa Maria Elisabetta, in agenda il primo luglio.
Il programma prevede attività tutte le mattine, dal lunedì e venerdì, dalle 9 alle 12.30 circa, a cui si aggiungeranno, un paio di giorni alla settimana, anche i pomeriggi in spiaggia. La novità di quest’anno è racchiusa nella consistente presenza dei ragazzi delle medie: oltre una cinquantina che vivranno spesso, all’interno del Grest, delle attività a loro dedicate, in autonomia. Se la prima parte della giornata potrà essere condivisa, tutti insieme, con gli amici delle elementari, la prosecuzione sarà invece indipendente. Sono invece circa 140 gli iscritti delle elementari.
La partecipazione riguarda tutte le parrocchie dell’isola: San Nicolò, Santa Maria Elisabetta, Sant’Antonio, Sant’Ignazio di Loyola, Santa Maria Assunta a Malamocco e Santa Maria della Salute degli Alberoni. Il Grest è coordinato dal parroco di Sant’Antonio e vicario foraneo, don Renato Mazzuia. I giovani partecipanti saranno seguiti da una sessantina di animatori, tra ragazzi di terza media che prenderanno servizio una volta ultimati gli esami, e ragazzi delle superiori. Coinvolta complessivamente una piccola comunità, di età diverse, che supererà le 250 persone. E’ stata data la possibilità a tutti i bambini e giovani del territorio di partecipare: raggiunto rapidamente il “sold out” delle iscrizioni, è stata creata una lista di attesa con l’intento di accontentare quante più persone possibili, compatibilmente con le forze a disposizione. Prezioso anche il sostegno di una ventina di adulti che si sono resi disponibili dopo aver preso parte ad alcuni incontri che hanno coinvolto anche le famiglie degli stessi ragazzi. Al termine del Grest seguiranno i campi scuola estivi in montagna.
Lorenzo Mayer