Prende il via martedì 11 marzo “A Tutto Lido! Storia, storie e curiosità dei luoghi più significativi dell’isola”, rassegna di incontri promossa dalla Rete Biblioteche Venezia alla Hugo Pratt del Lido, che si svolgerà tra marzo e aprile e si concluderà dopo la pausa estiva, tra settembre e ottobre.
Il primo appuntamento, alle ore 17,30 di martedì, è intitolato “Il Tempio Votivo del Lido e Venezia, una città fra due guerre”. Conferenza a cura di Riccardo Domenichini.
Con la sua inusuale struttura, il Tempio Votivo del Lido è un elemento inconfondibile del panorama del Bacino di San Marco. Persino la maggior parte dei veneziani, però, non lo conosce né lo ha mai visitato. Eppure la storia della sua edificazione (lunga, complessa e in fondo mai conclusa) si lega strettamente a quella della città, soprattutto ai decenni tormentati che dallo scoppio della prima guerra mondiale portano alla conclusione della seconda. Nata nel 1916 da un sogno tenacemente perseguito dal Patriarca di Venezia Pietro La Fontaine e dalla fantasia quasi visionaria dell’architetto veneziano Giuseppe Torres, la storia del Tempio si muove fra entusiasmi e difficoltà finanziarie, polemiche cittadine e imponenti operazioni di raccolta dei fondi, nel quadro di un rapporto tormentato fra progettista e direttore dei lavori. Terminata in qualche modo la struttura architettonica pochi giorni prima della fine della seconda guerra mondiale, il Tempio trova però un mondo nuovo, profondamente cambiato, che ancora oggi fatica ad attribuirgli una identità compatibile con l’alto significato per il quale era nato.
Il secondo appuntamento si terrà venerdì 14 marzo alle ore 17.30: “Quattro passi nel passato. Il Lido com’era”. Da S. Nicolò agli Alberoni: com’era il Lido in un tempo passato, per ricordare e conoscere la storia del nostro territorio. Mostra fotografica a cura di Gino Gabrieli, raccolte (fotografiche e stampe) di Gino Gabrieli e Tazio Schiavo.
La mostra si articola in un percorso nello spazio e nel tempo nell’isola del Lido di Venezia (da S. Nicolò agli Alberoni) per ricordare e conoscere la storia del nostro territorio. La raccolta di immagini aventi per oggetto il Vecchio Lido continua dagli anni 80 del secolo scorso ad oggi. Gino Gabrieli, fotografo e curatore della mostra deve questa sua passione per il Lido del passato a suo padre e al Professor Giorgio Pecorai con il quale ho collaborato fin dal suo primo libro “Appunti per una Storia del Lido” e poi con la Rivista “Lido di Oggi, Lido di Allora” con la quale continua a collaborare. Si potrà visitare la mostra, nella sala espositiva della biblioteca, dal lunedì al sabato con orario 10 – 18, fino a sabato 12 aprile.
Mentre venerdì 28 marzo alle ore 17.30 è prevista la presentazione del libro di Pietro Lando: “Venezia al Mare. Dalle terme del Canal Grande alle spiagge del Lido”.
Il libro racconta due secoli di storia della balneazione a Venezia: dalla creazione dell’acqua della laguna come acqua termale, con la quale riempire la prima vasca dell’albergo Regina d’Inghilterra (1820) e per soddisfare le esigenze dei primi viaggiatori che, nel giro di un ventennio, diventeranno anche i primi turisti moderni in città. Qui trovavano alberghi attrezzati e stabilimenti dedicati, alcuni perfino galleggianti come il famoso Rima in Bacino di San Marco, che durarono fino all’alba del nuovo secolo, quando le nuove mode e abitudini sociali portarono i bagnanti in riva al mare e al Lido, dove esisteva un grande stabilimento fin dal 1857, non più solo per curarsi. Il ’900 è stato il secolo d’oro dell’isola, sia per i lussuosi hotel della Ciga, sia per l’eccellenza che fu l’Ospedale al Mare, ma anche per le migliaia di bambini che ogni giorno frequentavano le spiagge delle colonie; poi ci fu la faticosa rinascita dopo la Seconda guerra mondiale e quella a seguito dell’alluvione del 1966. Con il XXI secolo rinasce il Piazzale del Blue Moon e cambia la spiaggia, grazie alle nuove difese a mare, ma rimane sempre vivo l’impareggiabile fascino della capanna al Lido. Dialogheranno con l’autore l’archeologo e antropologo Luigi Fozzati e l’assessore Michele Zuin.
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria, scrivendo a biblioteca.lido@comune.venezia.it o telefonando allo 0412744787.