Oltre un milione di finanziamento per il campo da calcio di Santa Marta: il Ministero dell’Università e della Ricerca ha varato il cofinanziamento con 1.200.000 euro circa del progetto dell’Università Iuav di Venezia per l’impianto sportivo di Santa Marta. La cifra è circa metà del valore totale del progetto; l’importo rimanente verrà messo a disposizione dall’Università.
L’impianto sportivo di Santa Marta sarà realizzato nell’area dell’ex Campo Sportivo Iuav e conterrà un campo sportivo regolamentare da calcetto, completo di impianti tecnologici, un nuovo edificio per spogliatoi e un grande spazio multifunzionale all’aperto attrezzato per eventi, che si inserisce nell’area verde retrostante.
L’intervento rientra le progetto Campus a Santa Marta/San Basilio voluto dal rettore Benno Albrecht e comprende altri due progetti dell’Ateneo: la riqualificazione del complesso delle Terese, finanziato a fine 2022 con 5.600.000 euro nell’ambito dei contributi del Fondo per l’edilizia universitaria, e il nuovo percorso attrezzato e completamente accessibile tra Santa Marta e San Basilio che unirà tutte le sedi dell’ateneo e che prevede anche un nuovo ponte pedonale tra l’ex Cotonificio e l’area degli ex Magazzini Frigoriferi.
La realizzazione del percorso consentirà anche di potenziare la rete di teleriscaldamento esistente (la prima realizzata nel centro storico di Venezia con uno sviluppo lineare di circa 1,5 km) installata da Iuav alcuni anni fa a servizio degli edifici del Campus. La rete consente di ottimizzare e modulare la distribuzione di acqua calda e fredda per la climatizzazione degli edifici; il calore è ottenuto centralmente dal raffreddamento di un generatore elettrico a turbina posto sul tetto dell’ex Cotonificio. Nella rete inoltre confluirà la potenza termica ricavata da un campo geotermico a sonde verticali che sarà realizzato sotto il nuovo campo sportivo. La generazione locale di energia elettrica, la produzione ottimizzata di calore per climatizzazione e l’impianto geotermico consentono un rilevante abbattimento delle emissioni di CO2 in atmosfera.
L’inizio dei lavori per il nuovo impianto sportivo è previsto entro il 2023 e la durata del cantiere sarà di due anni.