Grande successo, domenica scorsa, dello spettacolo teatrale messo in scena dai ragazzi del post Cresima della parrocchia di Santa Maria Formosa.
La vita di Cristo è stata presentata dai ragazzi tra i 13 e i 19 anni della comunità in un percorso artistico e catechetico intitolato “Tableaux Vivants”, attraverso i quadri di arte sacra. La chiesa si è riempita di gente, a tal punto che lo spettacolo è stato proposto per due volte (la “prima” con replica) nella stessa serata, in modo da accontentare tutto il pubblico. Il gruppo di ragazzi e ragazze della parrocchia, accompagnati dai loro “padrini” e dal parroco don Piotr Mikulski, aveva già presentato questo racconto artistico in forma privata al Patriarca, ricevendone approvazione e incoraggiamento a continuare. Domenica scorsa, dunque, i presenti si sono immersi pienamente in un viaggio non solo artistico ma soprattutto catechetico, che in questo tempo pasquale aveva anzitutto l’obiettivo di comunicare con grande energia creativa il mistero e la forza della Resurrezione di Cristo.
I tableaux vivants (quadri viventi) consistono nella riproduzione dal vivo, mediante attori o modelli opportunamente mascherati, delle grandi opere pittoriche: per tutta la durata della “visione”, le persone non parlano e non si muovono. L’approccio si sposa così con le forme d’arte del palcoscenico con quelle di pittura o della fotografia. Nel contesto dell’arte sacra le opere raffigurano la vita di Cristo: in questa occasione i ragazzi del percorso di Post Cresima di Santa Maria Formosa hanno dunque messo in scena dieci raffigurazioni, tra cui opere di Perugino, Giotto, Caravaggio, e molti altri grandi artisti. Lo spettacolo è stato molto apprezzato e scandito, più volte, da applausi a scena aperta. Ora si attende il prossimo lavoro per applaudire ancora questi ragazzi, e tutti i promotori, protagonisti di un messaggio artistico che è preziosa testimonianza anche di fede.
Lorenzo Mayer