L<e giornate di gara nell’ultimo anno sono state 298 per più di 7000 ore “cronometrate”. «È un risultato stupendo», commenta Giuseppe Pino Berton, presidente dell’Associazione Cronometristi della provincia di Venezia.
«Il “fiore all’occhiello” sono stati sicuramente i campionati mondiali di pattinaggio corsa cronometrati dai nostri associati e poi le gare di nuoto di livello nazionale ed anche internazionale. Contando che in un anno i giorni totali sono 365, 298 giornate gara significa che il nostro impegno è stato pressoché quotidiano. Abbiamo girato tutta la penisola e siamo pronti a ripeterci anche nel 2024: come evento clou avremo ancora i campionati mondiali di pattinaggio, nuovamente in Veneto».
L’occasione del bilancio delle attività per l’anno che si va concludendo è stata la tradizionale Festa di Natale del Cronometrista a Cappelletta di Noale, al ristorante “La Cicala” il giorno dell’Immacolata. L’8 dicembre è l’unico giorno di ogni anno in cui i cronometristi veneziani declinano ogni invito alle gare per poter partecipare a un pranzo conviviale con le loro famiglie. Grande organizzatore del ritrovo natalizio è Pino Berton con la sorella Franca.
«Sono presidente dal 2000 ininterrottamente da 23 anni, più altri dieci da presidente regionale, se dovessi guardare alla legge Fornero sarei già in pensione da un bel pezzo – scherza Berton – invece sono sempre qui con grande passione. Abbiamo un buon numero di iscritti: oggi siamo 64 cronometristi con anche un buon vivaio di allievi e 10 benemeriti. Oggi il mondo dello sport esige sempre di più. Ci vogliono tecnologia all’avanguardia, ma anche competenza e formazione. Il prossimo anno, dopo aver investito nel 2023 circa 30 mila euro per il rinnovo dell’attrezzatura, siamo pronti a metterne sul piatto altri 40 mila, con nostre risorse, per migliorare ed essere avanguardia. Se ci chiamano in tutta Italia per fare assistenza alle gare significa che la nostra attività è apprezzata anche fuori città e provincia. E questa è una bella soddisfazione. Non ci sono solo pattinaggio e nuoto, ma anche motonautica e atletica ad impegnarci molto».
(Il premio al Cronometrista dell’anno è andato a Daniele Biagio)
La giornata è stata anche dedicata a premi e riconoscimenti: Cronometrista dell’anno 2023 è stato votato Daniele Biagio, per i 60 anni di attività Sergio Santarello, per il raggiungimento delle 4000 ore di servizio Maurizio Raniolo. A Franca Berton il premio in memoria di Gian Emilio Zambon, premio “Giorgio Salvadori” a Vittorio Barzan, premio “Angelo Chinellato” a Marcello Dal Fabbro e premio “Alessandro Berton” a Melania Polly e Paolo Rallo.
Lorenzo Mayer