Giorgio Sabadin ed Elena Almansi (nella foto d’apertura) sul pupparino marron hanno vinto la nona edizione della regata mista uomini-donne “A remi in Canal Grande” organizzata dalla associazione benefica Biri Biri, dedicata alla memoria di Ettore Pagan, socio fondatore e a lungo, fino alla recente scomparsa, presidente della Biri Biri, regatante di valore, apprezzato giudice di gara, e disputata questa mattina con partenza dai Giardini di Castello, percorso lungo il Canal Grande, arrivo all’altezza della Pescheria.
Al secondo posto, il pupparino viola di Riccardo Salviato e Nausicaa Cimarosto, al terzo il canarin di Nicolò Schiavon e Luisella Schiavon, al quarto il verde di Marino Almansi e Cristina Montin; giudici di gara Vittorio Orio, Luisella Marzi – prima giudice donna nei 42 anni di regate della Biri Biri – Tino Fongher, Fabio Dal Gesso.
La premiazione, in campiello del Remer, è stata condotta da Francesco Orlandi, nuovo presidente della Biri Biri, ed è stata aperta da Vittorio Orio, con un commosso ricordo di Ettore Pagan. Orlandi ha ricordato lo spirito della associazione, rivolto alla solidarietà e alla beneficenza attraverso iniziative varie ma tutte ispirate alla venezianità, e ha sottolineato l’avvio della collaborazione con la città di Tallinn, gemellata con Venezia, e rappresentata alla premiazione da Natalie Lubenets di “42 Venezia – Tallinn”, nuova vice presidente della Biri Biri.
Il Trofeo dedicato a Ettore Pagan, una murrina in vetro su disegno di Luciano Dall’Acqua, è stato consegnato a Giorgio Sabadin ed Elena Almansi. Presenti alla premiazione, tra gli altri, il consigliere delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto, e mons. Ettore Fornezza, socio storico della Biri Biri. L’incontro è proseguito con la raccolta di offerte per le attività della Biri Biri e concluso da un venezianissimo rinfresco a base di bigoli in salsa e pasta e fagioli, che ha coinvolto anche vari turisti di passaggio.
La regata, che si svolge con la collaborazione del Comune di Venezia, del Porto di Venezia, di Apv investimenti, del Circolo aziendale Porto di Venezia, conta sul sostegno di Alilaguna e di D’Este Grafica & Stampa, oltre che di negozi ed esercizi pubblici soprattutto del sestiere di Cannaregio. (L.P.)