A partire da martedì 1° aprile cambia il calendario di raccolta porta a porta dei rifiuti in undici Comuni del Miranese e della Riviera del Brenta
Infatti, a Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Mira, Pianiga, Salzano, Stra e Vigonovo il servizio sarà organizzato e svolto su base intercomunale, superando i tradizionali confini geografici.
Il territorio è stato diviso in otto zone, contrassegnate da un diverso colore (arancione, azzurro, bianco, fucsia, giallo, grigio, rosso e verde) e delimitate da singole strade e non più dai confini comunali.
In questi giorni è in distribuzione a tutte le utenze il nuovo calendario della raccolta differenziata dei rifiuti, comunque già consultabile e scaricabile dalla pagina di questi Comuni presente nel sito www.gruppoveritas.it.

Tutte le utenze sono già state dotate di contenitori personali, in modo da poter registrare il numero di svuotamenti delle frazioni che concorrono al calcolo della Tarip (tariffa puntuale).
Rispetto all’attuale servizio, cambieranno solo i giorni e gli orari di raccolta (i nuovi sono indicati nel sito internet o nel calendario) e la raccolta del verde e delle ramaglie passerà da settimanale a quindicinale.
Tutto il resto resterà invariato. La raccolta per le utenze domestiche della frazione organica sarà quindi bisettimanale; quindicinale per rifiuto secco residuo, carta cartone Tetra Pak e plastica; mensile per vetro lattine metalli.
Le utenze non domestiche, invece, (questa è la novità) dovranno prenotare l‘asporto del secco residuo e della carta cartone e Tetra Pak; l’organico sarà raccolto bisettimanalmente mentre la raccolta del vetro plastica e lattine sarà mensile (o settimanale per i grandi produttori).
Lo scopo di questa nuova organizzazione è rendere più efficiente e sostenibile il servizio dal punto di vista ambientale e in parte più economico – viste anche le buone percentuali di raccolta differenziata fatte registrare in questo territorio – ottimizzando gli spostamenti dei mezzi e le operazioni di ricevimento negli impianti che trattano i rifiuti.
C’è, inoltre, la necessità di utilizzare sistemi e modalità di raccolta che richiedano un numero minore di persone, anche per far fronte alla nota difficoltà di trovare personale, soprattutto autiste e autisti da impiegare nei mezzi per la raccolta dei rifiuti.
Prima di elaborare questo progetto di riorganizzazione, i tecnici di Veritas hanno monitorato e aggregato i dati relativi ai conferimenti dei rifiuti di ogni tipologia di utenza, constatando che gli svuotamenti fissi previsti sono poco utilizzati, rendendo quindi possibile la riduzione dei passaggi, a vantaggio dell’ambiente.
In questa nuova macroarea, nella quale operano 150 tra operatori, tecnici e personale della logistica e amministrativo di Veritas, con il sistema porta a porta vengono raccolte ogni anno in maniera differenziata oltre 37.000 tonnellate di rifiuti.