120 alberi in deperimento, 52 morti. È uno dei risultati del censimento appena terminato del patrimonio arboreo nel Comune di Mira.
Nelle scorse settimane, infatti, è terminato il secondo stralcio del censimento arboreo che ha interessato 3503 piante situate all’interno del territorio comunale mirese.
“Lo scopo del servizio – spiega l’assessore Albino Pesce con delega al Verde pubblico –
è quello di verificare ogni albero e di segnalare gli esemplari portatori di anomalie significative e a potenziale rischio di caduta, in modo da definire un piano di intervento adeguato alle problematiche individuate e alla fruizione dell’area”.
Le piante oggetto della verifica sono situate in otto località: aree verdi delle scuole, Mira Taglio, Oriago, Mira porte, Gambarare, Borbiago, Marano, Malcontenta.
Il censimento degli esemplari è stato effettuato mediante antenna Stonex s800 a, che ha
permesso la georeferenziazione delle piante. In fase di raccolta dati a ciascuna pianta è stato attribuito un codice univoco.
Le posizioni sono state poi caricate nel gestionale software Greenspaces, all’interno del quale è possibile consultare ogni singolo albero appartenete ad una determinata località.
“Le piante in visibile stato vegetativo deperente – conclude l’assessore Pesce – o in situazioni di precaria stabilità sono 120 esemplari pari al 3,43% del patrimonio arboreo censito, mentre sono state rilevati 52 alberi morti”.