Una festa, sabato 7 ottobre, a metà pomeriggio, quando Malcontenta ha accolto l’arrivo del nuovo parroco don Alessandro Rosin, il cui ingresso ufficiale in parrocchia è stato accompagnato dal Patriarca Francesco.
Calorosa la presenza dei parrocchiani di Malcontenta e di tanti parrocchiani di Murano, parrocchia che don Alessandro ha lasciato per il nuovo incarico. Erano presenti anche il sindaco di Mira, esponenti del Comune di Venezia e i parroci della foranìa di Gambarare.
La cerimonia di accoglienza si è svolta come da programma; dopo che don Alessandro ha recitato la professione di fede e il giuramento di fedeltà, una parrocchiana gli ha dato il benvenuto esprimendo per tutti alcune riflessioni per questo suo atteso arrivo.
Il Patriarca ha invitato don Alessandro ad integrarsi nella comunità per capirne i bisogni e per esserle vicino; ha poi detto che dalla preghiera costante si riceve la forza per portare avanti il proprio impegno pastorale, ed ha esortato a pregare per i parrocchiani e i parrocchiani a pregare per lui, affidandosi alla Madonna ricordando che proprio il 7 ottobre è dedicato alla Madonna del Rosario.
E’ seguito il discorso di don Alessandro Rosin che ha parlato della sua vita di fede, si è detto consapevole del grande impegno che dovrà portare avanti ed è fiducioso che con l’aiuto di Dio e con l’intercessione di Sant’Ilario e di San Giovanni Bosco avrà la forza di dedicarsi con amore a questa importante missione.
Don Giuseppe Beorchia, il parroco uscente, che per 25 anni è stato guida pastorale di Malcontenta, ha ricordato di aver già avuto modo di incontrare don Alessandro e di considerarlo un giovane bravo e cordiale, al quale darà tutta la sua collaborazione e che accompagnerà per le strade e nelle famiglie per fargli conoscere il paese.
E’ seguita la Messa celebrata dal nuovo parroco e poi tutti a festeggiare con un ricco buffet in sala teatro. (A.M.)