Mai fissare il sole, nemmeno per pochi istanti, perché in quel momento i suoi raggi sono paragonabili ai dei raggi laser che possono bruciare e, quindi, danneggiare la nostra retina. Usare occhiali da sole certificati. Bere molta acqua e assumere cibi ricchi di acqua.
Sono i consigli dell’oculista per proteggere i nostri occhi d’estate. In particolare sono i consigli di Romeo Altafini, primario di Oculistica dell’ospedale di Dolo dell’Ulss 3 Serenissima.
«Il sole, infatti – spiega il primario – può provocare dei danni a livello oculare sia superficialmente (alla cornea e alla congiuntiva) che nelle strutture più interne (cristallino e retina). Pertanto, bisogna cercare di proteggersi e lo si fa adottando le misure semplici, ma anche attraverso l’impiego di sostanze antiossidanti come le Vitamine A, C, E, il Bambene, lo Zinco e la Lutenia. E, soprattutto, cercando di idratarsi bevendo almeno un litro di acqua al giorno».
La secchezza degli occhi, che aumenta in estate per via del caldo, può essere pericolosa: «In questo periodo dell’anno – sottolinea Altafini – vediamo molte persone che accusano il sintomo delle cosiddette “mosche volanti”, ovvero la vista viene come turbata dalla presenza di piccoli corpi in movimento. E questo è causato dalla disidratazione dei nostri occhi che, in casi più gravi, può causare la rottura della retina e anche problemi di cataratta. Quindi bere molta acqua, ma bisogna anche optare per un’alimentazione ricca di acqua: «Per evitare che l’occhio diventi meno elastico per via della secchezza, e quindi si danneggi – conclude il medico – mangiamo frutta fresca, soprattutto anguria, pesche, albicocche e melone, e verdure come le carote, i pomodori e i peperoni. E consumiamo pesce azzurro, ricco di Omega 3».
L’équipe di Oculistica di Dolo ha realizzato anche un breve video, sul tema, che si può raggiungere al link https://youtu.be/7oFHjITp73Q