Quest’anno il maltempo ha reso impossibile la tradizionale processione della “Madona dei cavai” a Gambarare. Per l’Immacolata la festa si è tenuta in un Duomo gremito, pur con il rammarico di non aver potuto portare la statua della Madonna per le vie del paese, su un carro trainato dai cavalli, come accade dal 1933.
La devozione della popolazione di Gambarare per la Madonna Immacolata è, infatti, molto antica. Già all’inizio del secolo XVI alcuni fedeli avevano eretto a Gambarare una confraternita in onore della Madonna.
Ma, a partire dal 1° gennaio 1933, per iniziativa del cappellano don Giovanni Involto, che prende piede la processione con una statua dell’Immacolata, donata per voto da una devota del paese. In questo 2017 la pioggia ha solo bloccato la processione, non certo la devozione e e la preghiera. Il rosario è stato recitato con la guida degli Araldi del Vangelo, i Vespri sono stati presieduti dal francescano Cappuccino fra Elvio.
(con la collaborazione e le foto di Fabio Bertoldo)