A Gambarare il Grest ha un “after”. Dopo le intense giornate del centro estivo parrocchiale di San Giovanni Battista a Gambarare, la parrocchia si è interrogata sulla possibilità di dare una continuità educativa ai giovani che si sono distinti come animatori.
Con circa trecento bambini iscritti e una ottantina di animatori, il Grest di Gambarare si è dimostrato capace di fungere da collettore di proposte e di energie. Ma tra questa attività e i campi estivi si aprivano spazi per altre proposte: per questo motivo il parroco mons. Dino Pistolato e il suo collaboratore don Riccardo Redigolo, recentemente ordinato, hanno pensato di sviluppare delle giornate di formazione e di svago, improntate alla conoscenza del territorio e ad una educazione ai valori del lavoro e del rispetto del creato, seguendo alcuni punti dell’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco. I ragazzi coinvolti hanno un’età che va dai dodici ai vent’anni e più, dalla seconda media ai primi anni degli studi universitari.
Il dopo-Grest si è concretizzato in tre appuntamenti settimanali, più la messa domenicale. Molte le realtà incontrate: dal maneggio di Giare all’azienda agricola Sant’Ilario, dall’incontro col gruppo remiero di Mira-Oriago alla passeggiata sul monte Nuvolau ed infine la gita in motoscafo fino al centro storico di Venezia per una visita alla Basilica di San Marco. In tutto otto giornate.
«Abbiamo voluto creare occasioni per formare gruppo, in modo da dare seguito alla bella esperienza del Grest e proporre iniziative di dialogo e di formazione – dichiara il parroco, mons. Pistolato – in modo tale da non far intendere che con la conclusione del Grest finisse tutto: per molti si sarebbe corso il rischio di rivedersi neanche a settembre, bensì l’anno successivo». Questa proposta consente dunque di aprire delle nuove possibilità per incontrare i giovani, dando continuità alle attività della parrocchia, nello spirito di una comunità educante.
«Abbiamo le strutture – conclude il parroco – è bene perciò fare in modo che non siano luoghi disabitati. Il dopo-Grest consente anche di poter continuare a stare in patronato dopo le attività. Per dopo Ferragosto stiamo organizzando delle giornate analoghe, forse altri otto appuntamenti».
Marco Zane