Come da tradizione pluridecennale, nell’ultima domenica di giugno si è svolta a Ca’ Rubaldi la “Festa del Capiteo”, ovvero dell’oratorio dedicato al Sacro Cuore di Gesù, giunta all’84ª edizione.
Nella contrada di campagna alla periferia di Oriago, dove ormai i campi stanno lasciando il posto ad insediamenti artigianali e turistici, la festa è iniziata fin dal mattino con gli addobbi di bandierine lungo la via ed è proseguita nel pomeriggio con protagonisti i bambini, che dopo gli anni bui della pandemia, grazie alla generosa disponibilità e alla creatività di una giovane mamma, si sono ripresi i giochi ispirati alla campagna e all’aria aperta. I piccoli hanno inoltre allestito l’Angolo dei Disegni con i propri capolavori colorati. Alla fine, ogni bimbo ha ricevuto un premio ecologico: una piantina di basilico sulla quale ognuno ha piantato uno spaventapasseri in miniatura realizzato personalmente.
Nell’omelia della santa Messa celebrata all’aperto davanti all’oratorio, il parroco don Cristiano Bobbo si è soffermato sull’invito del Vangelo a “non aver paura” e ha esortato a vincere la paura con la fede, nella certezza che Dio è con noi e ci aiuta a superare la soglia che sembra invalicabile delle difficoltà e delle prove della vita.
La processione, che ha visto la partecipazione fra tanti anziani anche di giovani coppie con i passeggini e i loro bimbi sorridenti, si è conclusa con la benedizione e l’invito del parroco ad andare avanti nella vita con passi sicuri perché fiduciosi nel Sacro Cuore di Gesù.
Al termine, un piacevole momento conviviale con un rinfresco e l’esposizione di lavori fatti a mano e offerti da alcune signore, il cui ricavato sarà devoluto per iniziative a favore della chiesetta e della parrocchia.
Maria Cristina Panzonato