La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Toponomastica Paola Mar, ha approvato una delibera per l’intitolazione a Chiara Silvia Lubich, fondatrice del “Movimento dei Focolari”, della rotatoria di Zelarino che regola il traffico tra via Castellana, via Gianquinto e via Molino Ronchin. La rotonda si trova sulla strada che porta a Trento, città d’origine di Chiara Silvia, e nel territorio della parrocchia di San Vigilio, missionario nella valle dell’Adige e Santo Patrono di Trento.
“La scelta è ricaduta su una donna – spiega l’assessore Mar – una persona sobria che ha lasciato un segno nella storia senza voler assurgere agli onori della cronaca. Intitolando questa rotonda a Chiara Silvia Lubich ricordiamo una figura che ha lasciato un segno di testimonianza della propria vita dedicata al servizio per gli altri e alla promozione dell’unità tra i popoli e tra le religioni. Lubich è stata una donna misurata che ha avuto un ruolo nella storia che è giusto tramandare alle generazioni future”.
Nata a Trento nel 1920, Chiara Silvia Lubich morì nel 2008 a Rocca di Papa. E’ stata un’attivista e saggista italiana, studentessa di filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, fondatrice e prima presidente del Movimento dei Focolari, che ha avuto come obiettivo l’unità fra i popoli e la fraternità universale. Questo movimento, nato dall’impegno di Chiara, si è espanso in tutti i continenti e ha raccolto attorno a sé persone di ogni estrazione sociale e di ogni credo: laici, religiosi e atei.
Papa Giovanni Paolo II accordò a Chiara Silvia Lubich che il privilegio ad essere presidente del movimento rimanesse sempre a una donna.