C’è una frase di Leonardo da Vinci che accompagna bene il nuovo dipinto murale che, da alcuni gironi, fa bella mostra di sé sulla parete ovest del patronato di San Giuseppe, a Mestre.
Dice: «Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare».
Il dipinto murale prende in verticale una parte della parete, che si affaccia sulla strada, e fascia di colori brillanti l’edificio dalla base alla cima. «Grazie a Manucomix e al supporto di Angelo – sottolinea il parroco, don Natalino Bonazza – un piccolo sogno è diventato realtà».
«Qualcuno – scrive lo stesso don Natalino nel foglio della parrocchia – si chiederà perché mai è stata raffigurata una mongolfiera. Da queste parti non possono né decollare, né attraversare il cielo. Ci sono troppi ostacoli e troppi pericoli. Però ogni anno ad aprile i bambini del Patrobaby riescono a lanciare il loro palloncino, al quale è legato un messaggio colorato che arriva lontano (quest’anno ci hanno risposto dal Tirolo!). Ma che c’entra la mongolfiera? E’ un’immagine simbolo: così grande e piena di energia, può andare sempre più in alto e far vedere orizzonti nuovi. Così vuol essere il patronato: un ambiente dove i ragazzi e le ragazze, chiamati a guardare in alto, possono sollevare il loro sguardo (cfr Os 11,7) e scoprire ciò che conta nella vita. Oltre al catechismo, ci sono l’ACR e gli scout, lo Studiopoint e il percorso del dopocresima. Tutto serve a trasmettere la proposta educativa cristiana: è il Signore a portarci in alto, elevando i nostri desideri e i nostri sogni. Vale per noi tutti: una vita piatta rende annoiati e svogliati. Bisogna salire con Gesù, andare sempre più in alto seguendo Lui».