Domenica 7 luglio alle ore 10.30, le due comunità parrocchiali di Tessera e Ca’ Noghera sono chiamate a condividere in un’unica celebrazione nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Ca’ Noghera il ricordo, oltre che di don Gino Piazzon, morto il 13 giugno 2012, anche degli altri parroci: don Nardino Mazzardis, don Luigi Scattolin, don Giuseppe Favarato, don Bruno Busetto, don Antonio Borsatti e don Tarcisio Ghiotto.
Un appuntamento atteso e diventato ormai tradizione, Quest’anno la data della celebrazione cade all’interno della Festa della Trebbiatura, organizzata nei giorni 5-8 luglio, dal comitato, nato recentemente (nell’ottobre 2023), “Insieme per Ca’ Noghera”.
Al termine della celebrazione, in chiesa, alle ore 11.30, verrà presentato il volume “Pietre vive – il libro della Comunità”, giunto alla sua seconda edizione.
Si tratta di un libro che, in circa 220 pagine – si legge in un comunicato – «presenta la storia del territorio, i luoghi in cui si sono incontrate e si incontrano le persone, le chiese dove il Signore ci attende come comunità di pietre vive, per essere costruttivi nel temp(i)o abitato dallo Spirito. Territorio, luoghi, persone, comunità, tempo: sono le scansioni della storia, che va “conosciuta”, anche se “umile”. Come ha scritto un grande storico inglese: siamo abituati a conoscere la storia fatta dai “grandi uomini”, in realtà la storia “vera” è fatta da “persone ordinarie”, cioè “persone comuni”: collettivamente, se non come singoli, quegli uomini e quelle donne sono stati protagonisti della nostra storia. Nella storia in realtà le “persone comuni” sono “gente non comune” che ha fatto ‒ e fa ‒ la storia».
I singoli capitoli seguono le vicende di questa storia di uomini che hanno vissuto e plasmato il territorio: «E la conclusione tratta da don Tonino Bello è messa a sigillo di quello che è (o dovrebbe essere) la Chiesa: una transumanza continua, cioè un camminare senza fermarsi mai, in una continua ricerca di se stessa condividendo sempre e ovunque “le gioie e le ansie, i dolori e le sofferenze del mondo”. Questo libro nasce dall’esigenza di attestare la gratitudine verso chi, in modi diversi, ha amato questa terra e questo… cielo e di aiutare con la lettura a conoscere ed apprezzare le bellezze che ci circondano».