Si è svolta nella mattinata del primo febbraio 2024, presso la sede di Salesiani don Bosco Mestre l’evento di consegna di attestati di qualifica e borse di studio per l’anno scolastico 2022-2023 alla presenza di 800 persone, tra studenti, docenti e ospiti. Si tratta di un’occasione ufficiale, riproposta ogni anno a ridosso della festa di don Bosco, all’interno della quale vengono consegnati gli attestati di qualifica professionale di grafico, meccanico ed elettrico alle classi terze e i diplomi alla classe quarta della Scuola di formazione professionale per l’anno scolastico precedente ma anche di un momento che sottolinea l’impegno di istituzioni, aziende, artigiani a sostegno dell’istruzione dei giovani. Quest’anno sono stati raccolti 18.000 Euro, suddivisi in 36 borse di studio consegnate ai giovani dell’Istituto tecnico tecnologico e della Scuola di formazione professionale che hanno sede in via dei Salesiani 15, a Venezia Mestre.
«Siamo riconoscenti a quanti ci consentono di sostenere un’istruzione integrale per questi giovani – ha affermato don Silvio Zanchetta, direttore di Salesiani Don Bosco Mestre – che parte dalla dimensione scolastica ma si allarga a tutta l’esperienza di vita, un impegno che vede coinvolta quotidianamente tutta la comunità educante della nostra Casa».
Presenti, tra le figure istituzionali, anche l’assessore all’istruzione della Regione del Veneto Elena Donazzan, l’assessore alle Politiche educative del Comune di Venezia Laura Besio e il comandante della stazione dei Carabinieri di Spinea, Lamberto Stanchi.
«La formazione integrale è probabilmente il valore più importante -ha affermato a margine dell’evento l’assessore Donazzan – perché il progetto educativo, che peraltro è di ispirazione cristiana, guarda alla persona non solo a ciò che sa fare. Oggi, tecnicamente, si parla tanto di competenze trasversali: in verità basterebbe guardare dentro di noi per capire che il progetto educativo invece deve guardare proprio alle aspirazioni di una persona e poi costruirci attorno una comunità educante. Il percorso di Don Bosco ci invita a guardare esattamente a questo».
Nel corso dell’evento è stato consegnato anche il premio speciale “Amico del San Marco” al sig. Graziano Cervesato, un cooperatore salesiano che da sessant’anni presta servizio presso le scuole gestite dai Salesiani di Venezia Mestre.
«Auspico una formazione a tutto tondo – ha confermato l’assessore Besio- che permetta ai ragazzi non solo di imparare delle nozioni, ma anche di poter volare o poter decollare. Quindi il ringraziamento va proprio a tutte quelle persone, educatori, insegnanti che, anche al di là del loro ruolo e con sfumature particolari, riescono a toccare le corde sensibili dei ragazzi, appassionandosi anche in maniera totalizzante».