Una domenica di giugno, i Campi del Sole a Mestre, una comunità parrocchiale – quella di San Paolo – riunita all’aperto, tra gli alberi, nel verde, intorno ad un altare, decorato con cura e semplicità, nel giorno del Corpus Domini.
Lo stare insieme di un centinaio e più di persone, non chiusi quindi tra mura, ma sotto il cielo sereno di una domenica di festa, con tante panche sistemate tutte intorno come sedie intorno al tavolo di ogni casa, in ogni famiglia. Nell’omelia, il parroco don Lorenzo De Lazzari ha sottolineato l’importanza dell’Eucarestia, “unico pane” che può dare senso alla vita di ciascuno.
Al termine, la Comunione distribuita da Dino e Michele, due dei tre nuovi ministri straordinari, per la Chiesa di San Paolo, incaricati il sabato prima, alla vigilia del Corpus Domini, in basilica a San Marco.
Quindi il pranzo, con una lunga fila di tavoli, la gara delle torte (crostata di lamponi e cioccolato fondente la vincitrice) i giochi, i canti: ogni cosa realizzata con impegno e lavoro da volontari che non chiedono ma che, in semplicità, sanno dare.
Tutto, infine, pulito e sistemato in rapidità, giusto in tempo, senza prendere il temporale delle 18.30. Cosa si può chiedere di più? Semplice: un’altra domenica così!
Antonella Ruggeri