Un dono inaspettato di questi tempi di contagio: poter recitare la Compieta con gli amici della vecchia Comunità Giovanile della parrocchia di San Marco Evangelista di Mestre… «Come quando in passato ci fermavamo in chiesa a dire le Lodi prima di andare a scuola in bicicletta. Solo che ora mi trovo dall’altra parte dell’oceano!», dice Ilaria Serra, che oggi vive e lavora negli Stati Uniti, in Florida.
«Aggiungiamo questa tra le conseguenze inaspettate di questo virus», continua Ilaria: «Riuscire a raggiungere i parrocchiani emigrati!». Nella foto: i partecipanti alla preghiera, presenti su una delle piattaforme per la comunicazione in remoto oggi molto in uso, in tempo di epidemia. Don Andrea Volpato, parroco di San Marco, è nel primo riquadro in alto a sinistra.