Quasi 200 test gratuiti sono stati fatti domenica 19 maggio nelle sei ore di gazebo allestito al Centro Commerciale Le Porte di Mestre per festeggiare la Giornata Mondiale del Medico di Famiglia.
A farla da padrone – nell’iniziativa promossa dalla Federazione italiana dei medici di famiglia – il controllo per la pressione e per la glicemia, a cui si sono sottoposti tutti i cittadini a cui è stato proposto. Ma ottimo il riscontro anche per il test di screening per le facoltà cognitive a cui hanno aderito un’ottantina di persone, non solo anziane: solo una manciata i casi riscontrati di leggero decadimento della memoria, per lo più però in ultraottantenni.
Durante la giornata non sono stati, per fortuna, riscontrati casi particolarmente problematici, ma si è rilevata una tendenza a valori pressori piuttosto alti o border line, al limite, per quasi la metà delle persone che hanno fatto il test.
A una sessantina di cittadini, inoltre, è stata consegnata una scheda con i parametri rilevati e la raccomandazione di portarla al proprio medico di famiglia per fare qualche accertamento in più legato in particolare proprio alla pressione, alla sedentarietà dichiarata e al sovrappeso.
«Siamo molto soddisfatti – il commento del segretario provinciale veneziano della Fimmg, Giuseppe Palmisano – dell’esperienza di oggi. Abbiamo accolto tanti anziani, giovani, anche stranieri, assistiti conosciuti o meno, che si sono fermati al nostro stand per misurare la pressione o la glicemia. Qualcuno che magari non ha tempo di andare dal proprio medico. Qualcuno anche per raccontarci qualche disavventura… Quando abbiamo chiesto del loro rapporto con il medico di fiducia, abbiamo colto nel complesso molta soddisfazione. Abbiamo percepito affetto, vicinanza e soprattutto confidenza».