Creare occasioni di amicizia bella. Mercoledì scorso un gruppo di universitari (e giovani lavoratori) si è trovato nei locali parrocchiali del Corpus Domini, a Mestre, per la Messa, la pizza e una serata insieme. Con qualche volto nuovo.
Alcuni studiano fuori Venezia, altri sono fuori sede nella nostra città, o vivono e studiano qui. Due ragazze di loro stanno iniziando un anno di servizio civile nella pastorale universitaria. La missione è quella di offrire un cammino culturale e spirituale agli studenti interessati: proposte che vanno dallo studio (un luogo, per esempio, come la scuola dei Laneri a Venezia) alla messa e alla preghiera, a uscite e visite culturali, e al tempo libero in genere.
Qualcuno veniva direttamente da due giorni di “vacanza universitaria” di inizio anno a Rocca Pietore, presso la casa (Baita Sorarù) della parrocchia di S. Giuseppe, giusto in tempo per la messa: con loro don Francesco Marchesi (direttore uscente dell’ufficio diocesano di pastorale giovanile) e don Gilberto Sabbadin (direttore dell’ufficio di pastorale universitaria). Non solo esami da dare: l’università così si vive con più gusto e più profitto. (G.C.)