Dal 4 maggio Villa Salus, a Mestre, riprenderà gradualmente tutta la propria attività sanitaria ordinaria, ambulatoriale e di ricovero, secondo quanto disposto dall’ordinanza presentata oggi dall’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin.
Nei prossimi giorni, anche sulla base della disponibilità del personale e della riorganizzazione progressiva del lavoro, saranno definiti i criteri per l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali e il recupero di quelle prenotate e poi necessariamente rinviate a causa dell’emergenza.
Proprio per rispondere alle domande di sanità, comprese quelle accumulate in questo periodo di forzato stop dell’attività ordinaria, è previsto l’arrivo in ospedale di nuove professionalità specializzate in particolari discipline.
L’ospedale è già stato più volte sanificato anche in tutte le aree non destinate a pazienti Covid e gli spostamenti al suo interno avvengono su percorsi ben separati.
Il reparto dedicato ai pazienti Covid resterà operativo sul suo piano dedicato fintantoché ve ne sarà necessità e continuerà ad avere accesso assolutamente riservato, per garantire l’isolamento rispetto allo svolgimento di tutte le altre attività sanitarie.
La direzione sottolinea che dall’attivazione del CovidHospital, che ha portato alla gestione di decine di pazienti, purtroppo anche con alcuni decessi, nessun operatore sanitario è stato contagiato o ha manifestato problemi di salute. Al personale tutto va un grande ringraziamento per l’abnegazione e la professionalità che quotidianamente investe su una forma di assistenza così delicata.