La Giunta comunale di Veenzia, riunitasi nei giorni scorsi in web conference, ha dato il via libera alla delibera di Consiglio comunale in merito alla variante urbanistica al piano degli interventi finalizzata alla modifica della previsione urbanistica da verde urbano ad impianti sportivi funzionale all’approvazione dello studio di fattibilità tecnico economica per l’ampliamento della palestra SPES di Via Cima d’Asta, che si approva contestualmente con la presente delibera.
“Con questa delibera – spiega l’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin – andiamo quindi a dare il via libera all’iter che consentirà, dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, di avviare importanti lavori di ampliamento di uno storico centro sportivo della città di Venezia costruito alla fine degli anni 60 dal quale sono usciti molti atleti che poi hanno avuto riscontro a livello nazionale. Un investimento complessivo di 1,2 milioni di euro che saranno destinati alla realizzazione di un ampliamento dell’immobile da realizzarsi in prossimità dei fronti Est e Sud del corpo servizi esistenti”.
“Questo ampliamento si svilupperà volumetricamente in un parallelepipedo che si “incastra” tra i due lati del corpo servizi esistenti che costituiscono una sorta di L capovolta ed avrà una superficie coperta di circa 450 mq – aggiunge l’assessore al Lavori pubblici Francesca Zaccariotto. Una nuova costruzione costituita da un unico spazio interno da adibire a seconda palestra per le attività ginniche. Inoltre sono previsti alcuni interventi di adeguamento dei locali ubicati sulla parte ad Ovest oltre al collegamento tra la parte esistente e quella di nuova realizzazione. Il nuovo corpo avrà un’altezza di 6,4 metri mentre la partitura delle facciate esterne dell’ampliamento richiameranno quelle delle strutture a vista del corpo esistente. Infine, proprio nell’ottica di recuperare spazi verdi, si è deciso, a scapito della superficie asfaltata esistente, un aumento della superficie a prato di circa 100 metri quadrati lungo la recinzione di confine sul fronte sud”.