Nell’ultimo scampolo di quel primo giorno di ottobre del 1984, intorno alle ore 23.15 e passando attraverso una lunga malattia, moriva nella sua sobria stanza al primo piano della canonica di S. Lorenzo monsignor Valentino Vecchi (da tutti chiamato e conosciuto semplicemente come “Monsignore”).
Vecchi, nato a Venezia nel 1916, dopo essere stato alla guida del Seminario patriarcale per un decennio (1951-1961), è stato parroco del Duomo di Mestre ed anche delegato del Patriarca per la terraferma ininterrottamente dal 1961. Sono state le campane di San Lorenzo, con i loro rintocchi, a trasmettere e far intuire la triste notizia alla parrocchia e alla città intera di buon mattino.
I suoi funerali, partecipatissimi, si sono tenuti la mattina del 4 ottobre, festa di S. Francesco d’Assisi. Il Patriarca Marco Cè, nell’omelia di quel giorno, lo ricordò così: «La vita di monsignor Vecchi è stata un grande dono per la Chiesa di Venezia, la comunità di San Lorenzo e la città di Mestre. E’ stato un autentico sacerdote, un appassionato di Gesù e della Chiesa, un uomo che voleva portare Cristo al mondo, all’uomo d’oggi. A me, che l’ho conosciuto solo negli ultimi anni della sua vita, forse i più pacati e raccolti, ma sempre entusiasti e frementi, è parso di cogliere qui, nella volontà di andare all’uomo d’oggi, per aprirlo a Cristo, la chiave interpretativa del suo indomabile vigore apostolico, impegnato su fronti molteplici, su posizioni talora audaci e inedite, sorretto da una personalità creatrice e geniale, che si coniugava col piglio indomito e concreto del realizzatore».
La comunità parrocchiale di S. Lorenzo che l’ha avuto così a lungo come parroco, insieme al gruppo dei ragazzi e giovani di allora (che crebbero in parrocchia con monsignor Valentino Vecchi e don Franco De Pieri), intende ricordarlo con affetto e gratitudine a 40 anni esatti dalla morte.
L’appuntamento è per martedì 1 ottobre, alle ore 18.30, nel Duomo di S. Lorenzo: sarà celebrata la Messa presieduta dall’attuale parroco, mons. Gianni Bernardi, e subito dopo ci sarà un intervento di Paolo Fusco – già autore di alcune apprezzate e accurate pubblicazioni su Vecchi – per ricordarne la singolare e significativa figura che ha accompagnato e segnato la vita di tante persone e, certamente, la storia della parrocchia e della città.
Al termine, la serata in ricordo di monsignor Valentino Vecchi si concluderà con un momento conviviale. Appuntamento che si svolgerà presso il Club della Graticola (a fianco del Duomo).