La Giunta comunale di Venezia ha approvato, su proposta dell’assessore alla Mobilità e Trasporti, Renato Boraso, la delibera che approva il progetto definitivo di posizionamento di 29 telecamere per la videosorveglianza e la sicurezza urbana, il controllo del rispetto delle disposizioni del Codice della strada in materia di responsabilità civile, il monitoraggio del traffico a fini statistici, la gestione della circolazione del traffico e il controllo dell’accesso alle ZTL merci e ZTL bus.
Nello specifico le 29 telecamere saranno così posizionate:
15 a Mestre – Carpenedo: via Rampa Cavalcavia, Corso del Popolo, via Forte Marghera, via Sansovino, viale San Marco, via Vespucci, via Porto di Cavergnago, via Vallenari, via San Donà, via Pasqualigo, via Vallon, via Ceccherini, via Miranese, via Ca’ Marcello e via Terraglio all’incrocio con via Cairoli;
2 a Chirignago – Zelarino: in via Terraglio all’incrocio con via Gatta e all’incrocio con la Strada della Motorizzazione;
11 a Marghera: via Bottenigo, piazzale Parmesan, via Durando, via Mezzacapo, via Rossarol, via Cantore, via Benvenuto, via Tommaseo, via Minotto, via del Lavoratore, via Pasini e via Lazzarini.
“Con questa delibera – ha commentato l’assessore Boraso – andiamo a incrementare sul territorio della terraferma veneziana il sistema di videosorveglianza delle strade. Si tratta quindi di un progetto che si configura come una rete di monitoraggio del traffico collegato con l’attuale centrale operativa e, in seguito, a quella che sarà realizzata, in grado di contare e classificare i veicoli in ingresso nei centri abitati interagendo con i sistemi di controllo già esistenti. Le telecamere potranno inoltre essere impiegate per il controllo dei veicoli a fini amministrativi e per le verifiche degli obblighi in materia di responsabilità civile degli autoveicoli. Un ulteriore passo in avanti per garantire al cittadino una sempre maggiore sicurezza sulle strade e un controllo sempre più capillare del territorio”.