Compie il suo primo secolo di vita l’Istituto “Berna” di Mestre, realtà fondata nel 1921 dal Commendatore Pietro Berna e sin da subito supportata da Don Luigi Orione, padre della omonima Congregazione.
Per celebrare la ricorrenza la scuola ha organizzato un incontro nella parte antica del cimitero di Mestre, nel pomeriggio di venerdì 11 giugno. E’ stata scoperta una lapide commemorativa, donata da un cittadino, posta sulla tomba dei fratelli Pietro e Maria Berna in una cerimonia alla quale sono intervenuti in rappresentanza dell’Amministrazione comunale l’assessore ai Rapporti con le Municipalità Renato Boraso e l’assessore al Patrimonio Paola Mar.
Con loro presenti Pierangelo Salin e don Stefano Bortolato, preside e direttore dell’istituto Berna, e Paolo Lucarda, che ha donato l’opera. Prima di scoprire la lapide c’è stato un momento di preghiera e riflessione, guidato da don Stefano.
«Fa molto riflettere – ha affermato l’assessore Mar – il contrasto tra la grandezza delle opere dei fratelli Berna e il luogo umile in cui sono sepolti. Spesso chi fa del bene non fa rumore, ma iniziative come questa servono a mantenere vivo il ricordo e la gratitudine».
«Fare del bene porta sempre del bene» ha aggiunto Boraso – e lo si vede con l’istituto berna, un punto di riferimento sociale e culturale che ha visto transitare tante generazioni della nostra città».